L’imprevedibilità dello sport è uno dei motivi per cui è così popolare e, mentre le finanze del calcio minacciano di renderlo un po’ un negozio chiuso ai massimi livelli, quest’ultimo decennio dimostra che è ancora possibile per i pesciolini emergere e per i giganti cadere.

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A solo un paio di giorni dalla fine di questo decennio, oggi diamo uno sguardo ad un certo numero di club di calcio che hanno avuto decenni da dimenticare. Se questo video dovesse rivelarsi popolare, sarei più che felice di farne uno simile sulle sette squadre nazionali che hanno perso terreno in questo decennio, sulle sette squadre che hanno registrato più miglioramenti in questo decennio o addirittura su entrambe.



Ecco le 7 squadre di calcio che hanno subito i cali più marcati in questo decennio:

7.Kaiserslautern

A partire dalla Germania ci sono un certo numero di club tedeschi che sono caduti in disgrazia dal 2010. L'Amburgo ha iniziato il decennio finendo 7° in Bundesliga e raggiungendo le semifinali di Europa League, ma alla fine ha perso il record di unico pilastro della Bundesliga essendo retrocesso nel 2018 e ancora in ripresa. Allo stesso modo, l'Hannover 96 è arrivato quarto in Bundesliga nel 2010-11 e settimo nella stagione successiva, ma concluderà il decennio nella metà inferiore della seconda divisione dopo aver subito una seconda retrocessione in quattro stagioni nel 2019.

Entrambi erano nella mia lista, ma il club tedesco che ha perso di più dal 2010 è l'FC Kaiserslautern. I quattro volte vincitori del titolo sono arrivati ​​7° in Bundesliga nella stagione 2010-11 e hanno raggiunto i quarti di finale della DFB-Pokal. Stranamente, in seguito sono stati retrocessi dalla Bundesliga e da allora non sono più tornati. A peggiorare le cose, dopo sei stagioni nella 2 Bundesliga, il Kaiserslautern è stato retrocesso nuovamente in terza divisione nel 2018. È un'enorme caduta in disgrazia per un club con un campo che può contenere poco meno di 50.000 persone e il Kaiserslautern è riuscito a ottenere solo un nono posto nella 3 Liga la scorsa stagione e sono di nuovo noni a metà stagione in questa stagione.

6. Sunderland

Sunderland' title='7 Le più grandi squadre di calcio in declino in questo decennio Jordan Willis di Sunderland durante la partita della Sky Bet League One tra Sunderland e Lincoln City allo Stadium of Light il 4 gennaio 2020 a Sunderland, Inghilterra.

Non troppo dissimile dal Kaiserslautern, il Sunderland è un altro club storicamente grande con uno stadio enorme che ha iniziato il decennio nella massima serie ma lo concluderà nella terza. Altri club inglesi che avrebbero potuto essere presenti includono giocatori del calibro dell'Arsenal, che sono passati da sostenitori tra i primi quattro a metà inferiori al momento della registrazione dello Stoke City, che ha trascorso la maggior parte di questo decennio come una squadra molto solida della Premier League, ma ora corre il rischio reale di cadere nella League One Blackpool, che era in Premier League nel 2010-11 ma ora è decima nella League One Portsmouth, che era finalista della FA Cup e una squadra della Premier League all'inizio del decennio, ma ora è anche a metà classifica in League One e, naturalmente, Bury e la loro triste scomparsa all'inizio di quest'anno.

Queste sono cinque menzioni d'onore dall'Inghilterra, ma il Sunderland è il primo dei tre club inglesi a raggiungere le sette menzioni. Una squadra di calcio gigantesca che ha vinto tanti titoli nella massima serie quanto Manchester City e Chelsea Sunderland ha iniziato il decennio come una squadra confortevole della Premier League. Hanno registrato il loro miglior piazzamento in campionato in un decennio nel 2010-11 finendo al 10° posto sotto Steve Bruce in Premier League.

Dal 2012-2013 in poi però per i Black Cats è stata solo una questione di sopravvivenza. Hanno organizzato numerose grandi fughe apparentemente orchestrate da un nuovo salvatore ogni stagione fino a quando il compito è diventato troppo grande nel 2016-17. Il Sunderland fu retrocesso all'ultimo posto in Premier League, ma si era instaurato un marciume molto più profondo. La stagione successiva finì ultimo ancora una volta, questa volta scendendo in terza divisione per la prima volta dagli anni '80. I Black Cats stanno ora cercando di ricostruirsi, ma dopo la sconfitta nella finale degli spareggi della scorsa stagione stanno lottando nella League One in questa stagione, attualmente al 15° posto.

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5.Manchester United

Rimanendo in Inghilterra il Manchester United potrebbe non aver perso due divisioni come il Sunderland, ma rispetto alla sua posizione all'inizio del decennio il suo declino è stato probabilmente ancora più grave. All'inizio di questo decennio il Manchester United era il titano dei giochi europei e mondiali inglesi. Sir Alex Ferguson ha reso il club la forza dominante del calcio inglese durante l'era della Premier League e ha raggiunto la finale di Champions League nel 2009 e nel 2011 negata solo da una squadra formidabile del Barcellona.

Sir Alex Ferguson si è ritirato nel 2013 dopo aver appena vinto il suo 13esimo titolo di Premier League e il Manchester United non finiva fuori dai primi due dal 2005 e non finiva fuori dai primi tre dal 1991. Nelle sei stagioni dal 2013 lo United è finito tra i primi tre solo una volta e anche allora era a un milione di miglia di distanza dai vincitori del titolo, il Manchester City.

Artisti del calibro di David Moyes, Louis van Gaal e Jose Mourinho hanno tutti cercato di rendere di nuovo grande il Manchester United con vari gradi di successo. L'ex marcatore dello United Ole Gunnar Solskjaer è ora l'uomo al timone e la sua squadra è al 7° posto in questo momento dopo aver terminato al 6° la scorsa stagione. Non potresti davvero trovare un’indicazione migliore di quanto sia caduto il Manchester United del fatto che attualmente è settimo in campionato dietro allo Sheffield United e questo non sembra così straordinario.

4. E cesena

OROGEL STADIUM DINO MANUZZI CESENA ITALY - 2019' title='7 Le più grandi squadre di calcio in declino in questo decennio OROGEL STADIUM DINO MANUZZI CESENA ITALY – 2019

Le squadre di calcio italiane tendono ad essere più volatili della maggior parte e l'Inter è stata risparmiata dalla presenza in queste sette solo perché ora stanno lottando per il titolo di Serie A sotto Antonio Conte, nel frattempo il Catania avrebbe potuto facilmente giocare essendo passato da metà classifica in Serie A all'inizio del decennio a metà classifica nel Gruppo C della classifica di Serie C ora, mentre il Bari potrebbe avere un caso ancora più forte avendo finito 10° nella classifica di Serie A nella stagione 2009-10 prima di essere costretto due volte a riformarsi durante la stagione 2009-2010. 2010 e ora gioca in Serie D.

Mentre il trio di cui sopra ha mancato di poco l’AC Cesena non è così fortunato. Fondato nel 1940, il Cesena si è classificato 15° in Serie A nella stagione 2010-11. Retrocesse la stagione successiva ma, nonostante fosse già un club in crisi, riconquistò la promozione in Serie A nella stagione 2013-14. Non sorprende che siano retrocessi nel 2015 e, nonostante siano arrivati ​​sesti in Serie B nel 2016, il club era in grossi guai.

Nel 2017-18, nonostante fosse arrivato a metà classifica in Serie B, il club dichiarò bancarotta e alla fine lasciò. Il Cesena FC, club fenice, è stato fondato nel 2018 e attualmente si colloca a metà classifica nel Gruppo B della Serie C, avendo vinto la promozione dalla Serie D nella stagione d'esordio come club la scorsa stagione.

3.Milan

Ho detto che i club italiani sono volatili e noi restiamo in Italia al terzo posto. L’AC Milan potrebbe esistere ancora mentre ci avviciniamo al 2020, ma ci sono stati momenti negli ultimi dieci anni in cui i suoi tifosi avrebbero potuto desiderare che non lo facessero. Sembra che siano passati anni luce, ma in realtà il Milan ha iniziato il decennio con un titolo di Serie A. Sono stati incoronati campioni italiani nella stagione 2010-11, finendo secondi nella stagione successiva e terzi nella stagione successiva.

squadre invincibili

I rossoneri avevano ancora una squadra costellata di stelle all'inizio del decennio che vantava giocatori del calibro di Robinho Clarence Seedorf Andrea Pirlo Thiago Silva Alessandro Nesta Gennaro Gattuso e Zlatan Ibrahimovic. Molti se ne sarebbero presto andati e sarebbe arrivata un’era di risultati insoddisfacenti. Nella stagione 2013-14 il Milan è sceso all'8° posto, la peggiore prestazione in campionato dal 1998, e l'anno successivo è sceso ancora di più, al 10° posto.

Siamo ormai alle porte di un decennio di declino del Milan, con il club che non riesce a finire tra i primi quattro dal 2013. Dopo una lenta ascesa fino al quinto posto la scorsa stagione, ogni buon lavoro sembra essere stato annullato a metà stagione con il club che languisce all'11° posto e recentemente ha subito la peggiore sconfitta degli ultimi 21 anni, una sconfitta per 5-0 contro l'Atalanta. L’AC Milan è un gigante caduto e in questo momento è molto più vicino a passare in Serie B che a competere con la Juventus o con i suoi rivali cittadini dell’Inter per un titolo di Serie A.

2. I vagabondi di Bolton

Bolton Wanderers' title='7 Le più grandi squadre di calcio in declino in questo decennio Daryl Murphy del Bolton Wanderers (a destra) festeggia il secondo gol della sua squadra con il compagno di squadra Thibaud Verlinden

Gareth Bale, Southampton

Il Bolton Wanderers è un club che ha trascorso gran parte della sua esistenza nella massima serie ed è stato una squadra davvero decente della Premier League tra il 2001 e il 2012. Soprattutto sotto Sam Allardyce, il Bolton ha attirato alcuni giocatori brillanti come Youri Djorkaeff Nicolas Anelka e Jay-Jay Okocha nel calcio inglese e quella che allora era conosciuta come Reebok Arena era un posto davvero difficile dove andare. Allardyce se ne andò nel 2007, ma all'inizio del decennio il Bolton era ancora una squadra della Premier League praticamente a metà classifica.

Ciò si è concluso nella stagione 2011-12 quando i Trotters di Owen Coyle sono stati retrocessi di poco al 18 ° posto. Seguirono quattro stagioni nel campionato senza finire tra i primi sei prima della retrocessione nella League One. Il club ha vinto la promozione nel 2017 ma, essendo rimasto in piedi per il rotto della cuffia nella stagione 2017-18, è stato retrocesso sonoramente la scorsa stagione finendo a ben 12 punti dalla salvezza.

Bolton ha dovuto affrontare gravi difficoltà finanziarie dal 2015, passando da una crisi all’altra. Nel maggio 2019 il club è entrato in amministrazione controllata e rischiava seriamente di essere espulso dall'EFL. La nuova proprietà ha salvato il loro status ma gli è stata assegnata una detrazione di cinque punti, il che significa che sono attualmente ultimi nella League One e sembrano quasi certi di subire una quarta retrocessione dal 2010 alla fine della stagione, questa volta in quarta divisione solo per la seconda volta nei 145 anni di storia del club.

1.FC Dnipro

Numerosi club non solo sono diminuiti ma hanno effettivamente cessato di esistere in questo decennio, ma nessuno più grande dell'FC Dnipro. Il Dnipro è finito tra i primi quattro della Premier League ucraina ogni stagione dal 2009-10 al 2015-16 con il cambio di formato per la stagione 2016-17 a causa dei conflitti militari in Ucraina in coincidenza con la sua fine.

Nel maggio 2015 il Dnipro ha raggiunto la finale di Europa League dove è stato battuto di poco dal Siviglia. Il Dnipro ha battuto squadre del calibro del Saint-Etienne Olympiacos Ajax Club Brugge e del Napoli in un incredibile percorso verso la finale in quello che è stato il risultato più bello nella storia del club e tra i più belli nella storia del calcio ucraino.

Tuttavia, il controverso proprietario Ihor Kolomyskyi avrebbe presto ritirato tutti i fondi dal club, segnalando così l'inizio della fine. La situazione esatta al Dnipro è complessa, ma alla fine hanno subito numerose retrocessioni, alcune delle quali sono state applicate prima di dichiarare che il club era stato liquidato nel giugno 2019. Ora è stato creato un club fenice che compete nei campionati amatoriali del calcio ucraino, mentre un altro club con sede a Dnipro è diventato una forza all'interno della Premier League ucraina.