Il Manchester City ha avuto un successo straordinario da quando è stato rilevato dal City Football Group nel 2008 ed è diventato davvero la forza dominante del calcio inglese nelle ultime due stagioni sotto la guida di Pep Guardiola. Una cosa che dobbiamo ancora vedere all'Etihad, e i Citizens certamente non sono i soli in questo in termini di top club della Premier League, è un percorso tangibile dalla formazione della squadra giovanile alla prima squadra.
Phil Foden è l'unico a riuscirci davvero negli ultimi tempi e il 19enne ha collezionato fino ad oggi 36 presenze con il suo club per ragazzi. Questo non vuol dire che il Manchester City non stia producendo giocatori, anche se il talento è sicuramente lì da quando il club ha costruito probabilmente le migliori strutture giovanili e di allenamento del pianeta.
È un po’ un catch-22 per Pep Guardiola. Sviluppa questi giocatori nella propria squadra e perderanno punti e molto probabilmente avranno meno successo a breve termine. Non giocarci e inevitabilmente vorranno andarsene. Abbiamo realizzato questo video perché penso che molte persone non siano a conoscenza di alcuni giocatori usciti dall'accademia del Manchester City negli ultimi tempi e come tale abbiamo cercato di concentrarci sui neolaureati.
Ecco 7 incredibili giocatori del settore giovanile che il Manchester City ha lasciato andare:
7. Denis Suarez
Non abbiamo visto molto Denis Suarez in prestito all'Arsenal la scorsa stagione, solo sei presenze, ma il centrocampista 25enne è un talento. Sfortunatamente per lui ci sono poche squadre con centrocampi più competitivi del Barcellona e questo è il club in cui ha lasciato il Manchester City per unirsi nel 2013. Suarez aveva giocato solo due partite con il Manchester City entrambe in Coppa di Lega quando il Barça lo ha acquistato per circa 1,5 milioni di sterline all'età di 19 anni.
Un paio di anni dopo furono loro stessi a venderlo per oltre 2 milioni di sterline al Villarreal prima di riacquistarlo 12 mesi dopo per poco meno di 3 milioni di sterline. È stato titolare durante la stagione 2016-17, registrando 36 presenze al Camp Nou seguite da 27 nella stagione successiva. La scorsa stagione ha trovato opportunità per essere un premio e il suo trasferimento in prestito all'Arsenal si è concluso prematuramente a causa di un infortunio.
Un trequartista spagnolo davvero di classe al suo meglio Suarez è bravo con la palla e ha un occhio meraviglioso per il passaggio. Farebbe ancora fatica a guadagnare tempo nel centrocampo del Manchester City, pieno di classe, ma arriva a sette come nazionale spagnolo e due volte vincitore del titolo in Catalogna.
6. Karim Rekik
Mitchell Weiser (L) di Leverkusen affronta Karim Rekik di Berlino durante la partita della Bundesliga tra Hertha BSC e Bayer 04 Leverkusen all'Olympiastadion il 18 maggio 2019 a Berlino, Germania.
briatore flavio
Il difensore centrale della nazionale olandese Karim Rekik è stato al Manchester City dai 16 ai 20 anni, periodo durante il quale ha collezionato tre presenze, di cui una in Premier League. Ha impressionato durante un periodo di prestito di due anni al PSV vincendo la sua prima presenza con l'Olanda e questo ha convinto il Marsiglia a togliere il 20enne dalle mani del Manchester City per una somma di 5 milioni di euro.
Due anni e 46 presenze dopo, questa volta si è trasferito di nuovo nel suo attuale club, l'Hertha Berlino. Ancora solo 24 anni Rekik ha molto margine di miglioramento dato che spesso sembra un po' avventato e testardo. I fondamenti ci sono, anche se è un forte placcatore, un formidabile marcatore e un buon atleta. Se riesce a eliminare le sciocchezze e ad appianare alcune carenze del suo gioco, sarà un ottimo difensore centrale.
5.Jason Denayer
Restiamo con i difensori centrali al quinto posto e Jason Denayer è stato a lungo considerato uno dei giovani laureati più brillanti del Manchester City. Un personaggio molto più equilibrato, Denayer è veloce, forte, attento sulla palla e una forza nel contrasto. Il suo primo periodo in prestito lontano dall'Etihad al Celtic da adolescente fu un successo strepitoso e il Celtic voleva disperatamente ingaggiare il belga, ma il Manchester City aveva altre idee.
La stagione successiva fu mandato in prestito al Galatasaray, poi al Sunderland e di nuovo al Galatasaray. In verità, quelle tre mosse di prestito probabilmente non erano l’ideale per lo sviluppo di Denayer e un ambiente più stabile probabilmente gli avrebbe fatto un mondo di bene. Il Manchester City ha deciso che non aveva più un futuro al club la scorsa estate, ma Denayer aveva ancora abbastanza pedigree perché il Lione lo ingaggiasse per 6,5 milioni di euro.
Ha avuto un'eccellente stagione d'esordio e non sorprenderti di vedere un giorno il 23enne tornare un sacco di soldi in Premier League.
4.Brahim Diaz
Brahim Diaz del Real Madrid controlla la palla durante la partita della Liga tra Real Madrid CF e Real Betis Balompie allo Stadio Santiago Bernabeu il 19 maggio 2019 a Madrid, Spagna.
Uno dei diplomati dell'accademia di più alto profilo del Manchester City, Brahim Diaz, ha ottenuto un po' più visibilità in prima squadra rispetto alla maggior parte degli altri in questi sette. Il nazionale spagnolo Under 21 è stato incluso in diverse convocazioni della giornata insieme a Phil Foden e ha registrato un totale di 15 presenze in tutte le competizioni. C'erano crescenti speculazioni sul suo futuro la scorsa stagione, dato che il contratto di Diaz sarebbe scaduto quest'estate.
Alla fine il Manchester City ha preso i soldi e ha corso con i soldi che arrivavano sotto forma di 15,5 milioni di sterline iniziali e potenziali 22 milioni di sterline dal Real Madrid. Il 19enne ha collezionato 11 presenze nella sua prima metà di stagione nella capitale spagnola mentre i Los Blancos cercano di rinfrescare quella che minacciava di diventare una squadra che invecchia.
Anche in questo caso Diaz è principalmente un numero dieci, che è quasi la posizione più competitiva nell’undici titolare di Pep Guardiola. Ha comunque un potenziale enorme e se il Real dovesse venderlo, il Manchester City intascherà una commissione di vendita del 15% o del 40% se dovesse unirsi al Manchester United.
3. David Brooks
È un fatto poco noto da quando David Brooks si è fatto un nome con lo Sheffield United che in realtà ha iniziato la sua formazione calcistica al Manchester City. Il nazionale gallese, nato a Warrington, si è unito all'accademia del Manchester City all'età di 7 anni, ma è partito a titolo gratuito per lo Sheffield United dieci anni dopo. Con una struttura leggera e una faccia da vero bambino, Brooks ha impiegato fino alla stagione 2017-18 per ottenere un tempo di gioco regolare con i Blades.
Quando arrivò il momento, il suo talento era sotto gli occhi di tutti e Eddie Howe lo portò a Bournemouth per 10 milioni di sterline con una sola stagione di calcio al suo attivo. Adesso sembra un affare. Il 21enne ha avuto una bella stagione d'esordio sulla costa meridionale segnando 7 gol e realizzando 5 assist in 27 presenze in Premier League, un risultato che lo ha visto nominato per il premio PFA Young Player of the Year.
Brooks può giocare sia al centro che all'esterno nelle posizioni giuste dove il Manchester City sta annegando in qualità, ma è comunque un piccolo calciatore fantastico che immagineresti avrebbe opportunità quando Guardiola ruotasse la sua squadra se fosse all'Etihad adesso.
2. Rony Lopes
Rony Lopes di Monaco durante la partita della Ligue 1 tra Monaco e Amiens allo Stade Louis II il 18 maggio 2019 a Monaco Monaco.
Il nazionale portoghese di origine brasiliana Rony Lopes ha fatto parte delle giovanili del Manchester City dai 15 ai 19 anni, periodo durante il quale ha collezionato 5 presenze ed è diventato il capocannoniere più giovane di sempre del club appena 9 giorni dopo il suo 17esimo compleanno. Lopes rapido e diretto e minuscolo può giocare largo su entrambe le fasce o al centro.
Ha lasciato l'Etihad per passare al Monaco per 9 milioni di sterline nel 2015 e dopo una brillante stagione in prestito al Lille è stato sensazionale per il club natale nella stagione 2017-18. Ha segnato 17 gol ed è stato convocato nella rosa del Portogallo quando sono emerse voci di un trasferimento alla Lazio o di un potenziale ritorno all'Etihad.
Nessuno dei due si è concretizzato e Lopes ha avuto un seguito davvero difficile. Ha bisogno di un buon pre-campionato alle spalle e di tornare alla grande la prossima stagione, ma non c'è dubbio che abbia gli strumenti per essere un giocatore di alto livello e ha ancora solo 23 anni.
0. Menzioni d'onore
Come ho detto nell'introduzione, ho cercato di utilizzare i neolaureati poiché erano un po' più attinenti al tema del video. Se torni un po' indietro, il Man City lascia che anche il numero vincitore del titolo del Leicester City, Kasper Schmeichel, la stella della Coppa del Mondo 2018 dell'Inghilterra Kieran Trippier e l'attaccante del Liverpool, incline agli infortuni, Daniel Sturridge se ne vadano tutti provenienti dalle loro giovanili, anche se la decisione di Sturridge di andarsene è stata più dovuta a lui che al club.
Potremmo anche citare l'affidabile difensore centrale del Burnley Ben Mee che ha percorso lo stesso percorso dalle giovanili del Manchester City alla prima squadra del Burnley come Trippier ed è sfortunato a non essere stato convocato proprio dall'Inghilterra. In termini di partenze più recenti, Angus Gunn, acquistato dal Southampton per 13,5 milioni di sterline, potrebbe essere il candidato eccezionale, anche se i Citizens hanno sicuramente fatto pagare ai Saints per togliergli di mano il giovane portiere.
Giusto, sarei sorpreso se non sapessi già chi è, ma ecco il tuo primo posto...
1. Sanzione
Jadon Sancho dell'Inghilterra controlla la palla durante la partita dei playoff per il terzo posto della UEFA Nations League tra Svizzera e Inghilterra all'Estadio D. Afonso Henriques il 9 giugno 2019 a...
Sebbene tutti e sette i giocatori presenti in questo video siano incredibilmente talentuosi, Jadon Sancho è quello che guardi e dici che probabilmente avrebbe buone possibilità di iniziare per il Manchester City se fosse nel club in questo momento. Questo è un elogio se si pensa che il club ha giocatori del calibro di Raheem Sterling, Leroy Sane Riyad Mahrez e Bernardo Silva tra cui scegliere nelle aree esterne.
Le triplette più veloci della Premier League
Sancho però è un talento naturale. È impavido, pieno di trucchi e, soprattutto, non gli manca il prodotto finale. Da tifoso non puoi dare un prezzo a un calciatore che ti fa stare seduto e ti aspetti che succeda qualcosa ogni volta che prende la palla. Come club, a quanto pare, puoi farlo con il Borussia Dortmund che chiede 100 milioni di sterline per il 19enne che ha acquistato dal Manchester City per soli 8 milioni di sterline due anni fa.
Sancho era molto apprezzato all'Etihad ma voleva giocare in prima squadra a 17 anni e Pep Guardiola non poteva concederglielo. Il Borussia Dortmund potrebbe e dopo una stagione a letto è stato maestoso la scorsa stagione. È stato in testa alla classifica degli assist della Bundesliga con 14, ha segnato 12 gol e ha realizzato i dribbling di maggior successo del campionato. Ha già vinto 6 presenze con l'Inghilterra e, se dipendesse da me, giocherebbe da titolare in ogni partita insieme a Raheem Sterling.
Per divertirci un po', abbiamo anche dato un'occhiata a come potrebbe apparire un XI da sogno di giocatori del settore giovanile lasciati andare dal Manchester City, ed eccola qui. In porta abbiamo scelto Kasper Schmeichel al posto di Angus Gunn Kieran Trippier che parte da terzino destro, è una solida partnership di difensore centrale composta da Ben Mee e Jason Denayer con Karim Rekik – che è a suo agio come terzino – che parte da terzino sinistro.
A centrocampo ci manca un difensore o un centrocampista difensivo ma certamente non tecnica o invenzione con Denis Suarez e Brahim Diaz come i nostri due centrocampisti centrali. C’è una forza straordinaria nelle aree esterne con Jadon Sancho e Rony Lopes mentre la stella del Bournemouth David Brooks gioca appena dietro Daniel Sturridge che parte da centravanti.
Penso che sarai d'accordo sul fatto che non è un brutto XI e che non include i giocatori dell'accademia ancora nel club come Phil Foden. Aggiungi un centrocampista abbastanza decente e probabilmente stai guardando bene una squadra della metà superiore della Premier League finché Daniel Sturridge non si ferma in corsia e devi attaccare Ched Evans in cima.
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