Sentirai spesso un calciatore descritto come un giocatore 'completo', ma probabilmente ognuno di noi ha una comprensione leggermente diversa del termine. Marco van Basten, ad esempio, era un centravanti estremamente completo, nel senso che possedeva praticamente tutte le caratteristiche chiave che ci si aspetta da un centravanti di livello mondiale.
Non stiamo parlando solo di attaccanti o centrocampisti completi, ma piuttosto dei giocatori più completi, vale a dire giocatori con le competenze più complete e versatili. Un buon test, anche se non impeccabile, è dire come si comporterebbe il giocatore in ogni posizione esterna. Un calciatore eccezionalmente completo molto probabilmente supererebbe quel test a pieni voti.
Vale la pena ribadire che il calciatore più completo non è necessariamente il miglior calciatore. Per fare un esempio contemporaneo, la maggior parte delle persone sarebbe d'accordo – credo – sul fatto che Neymar sia un calciatore migliore di Joshua Kimmich, ma il brasiliano ha un set di abilità molto specifico mentre Kimmich è più completo e starebbe a suo agio praticamente in qualsiasi posizione. Al contrario, potrebbe esserci qualche giocatore di utilità che ha giocato in terza divisione per gran parte della sua carriera ed è stato mediocre in ogni aspetto del suo gioco, ma non riuscirà a raggiungere questo sette. Pertanto la completezza tiene conto anche del livello di competenza rispetto a ciascun attributo.
Infine, le parole 'di tutti i tempi' significano proprio questo, quindi se sei una di quelle persone con la tendenza a lamentarsi di chiunque sia presente in un video prima del 2005, potresti anche andartene adesso....
Ecco le mie opinioni sui 7 calciatori più completi di tutti i tempi:
7. Didi
Farci iniziare al settimo posto è uno dei migliori centrocampisti che abbiano mai vissuto. La leggenda brasiliana Didi era un calciatore incredibilmente versatile che poteva giocare ovunque, da centrocampo a centravanti. Nella squadra brasiliana con cui ha vinto due Mondiali ha operato in tangenza con Zito in un centrocampo a due in un modulo 4-2-4 con Zito il centrocampista più conservatore e Didi che svolgeva il lavoro di due centrocampisti.
Un tecnico magistrale, la caratteristica più bella di Didi era molto probabilmente la sua visione e la gamma di passaggi. Era anche un instancabile corridore di centrocampo con un motore formidabile, era intelligente, acuto nei contrasti e seriamente prolifico. Didi ha segnato 51 gol in 150 partite con il Fluminense, 40 gol in 64 partite con il Botafogo e 20 su 68 con il Brasile.
Gli unici attributi che mancavano davvero a Didi erano il ritmo bruciante e la vera abilità aerea. È senza dubbio uno dei giocatori più completi del calcio, uno dei più grandi registi di sempre e il vincitore del Pallone d'Oro della Coppa del Mondo del 1958 occupa qui il settimo posto.
alexander arnold fabrizio romano
6. Mario Coluna
Il calciatore portoghese Mario Coluna (1935 – 2014) della SL Benfica sfoglia i vinili in un negozio di dischi nel Regno Unito il 14 giugno 1968.
Un altro centrocampista eccezionale ma della generazione successiva a Mario Coluna di Didi è uno dei giocatori più sottovalutati che il gioco abbia mai visto. Anche lui poteva giocare ovunque lungo la spina dorsale del centrocampo e, sebbene non fosse abile con la palla o incisivo nei passaggi come Didi, era più veloce, più forte, migliore in aria e leggermente superiore in difesa.
Coluna, classico centrocampista box-to-box, aveva polmoni d'acciaio, piedi veloci e una brillante comprensione del gioco. Nato in Mozambico, come il suo compagno di squadra del Portogallo e del Benfica, Eusebio Coluna, aveva la capacità fin troppo rara di superare i giocatori. Avrebbe potuto giocare in qualsiasi posizione, ma il centrocampo centrale era perfetto massimizzando l’impatto di Coluna sulla partita. Ha fatto parte del World Soccer World XI nel 1963, 1964, 1965 e 1966.
5. Valentino Mazzola
Tutti i nostri primi tre giocatori in questi sette sono stati centrocampisti e forse questo non dovrebbe sorprendere. Sebbene gli attaccanti siano principalmente orientati verso compiti offensivi e i difensori verso la difesa, è in qualche modo naturale che i calciatori più completi nella storia del gioco tendano ad operare a centrocampo e in particolare al centro del centrocampo che richiede una gamma molto più varia di talenti.
Valentino Mazzola è il giocatore più offensivo tra questi sette finora, avendo trascorso gran parte della sua carriera a centrocampo offensivo e occasionalmente giocando anche come attaccante. Era rinomato per la sua capacità di giocare in qualsiasi posizione, anche se grazie in gran parte al suo intelletto calcistico quasi unico e a volte giocava sia a centrocampo difensivo che come terzino.
Veloce, bravo sulla palla, brillante nell'aria, una forza nei contrasti, prolifico sotto porta e capace di gestire una partita a centrocampo grazie alla sua visione e al suo ritmo di lavoro. Mazzola non era un tuttofare e un maestro di nessuno, era un maestro di tutti i mestieri. Era il talismano del Grande Torino, vincitore di tutto, morto nel disastro aereo di Superga. Mazzola aveva allora 30 anni.
4. Frank Rijkaard
L'ex allenatore del FC Barcelona Frank Rijkaard durante la partita della Liga tra FC Barcelona e Celta de Vigo allo stadio Camp Nou il 2 dicembre 2017 a Barcellona, Spagna.
Molte delle nostre menzioni d'onore sono olandesi, ma l'unico olandese ad aver realizzato i nostri sette come si deve è Frank Rijkaard. Uno studente del gioco e un meraviglioso calciatore Frank Rijkaard sarebbe stato uno dei migliori giocatori al mondo se avesse giocato come terzino destro o come centravanti.
Durante i 15 anni di carriera con l'Ajax e l'AC Milan Rijkaard ha giocato prevalentemente come centrocampista difensivo ed è stato il miglior centrocampista difensivo del mondo. A volte ha giocato in modo più avanzato come giocatore box-to-box o come trequartista profondo e occasionalmente anche a centrocampo offensivo. Più avanti nella sua carriera, dopo essere tornato all'Ajax, è sceso ancora di più nel ruolo di libero, dove ha agito da collante che ha tenuto insieme la squadra vincitrice della Champions League del 1995 dell'Ajax, il terzo trionfo di Rijkaard in quella competizione.
Difensivamente brillante Rijkaard era un meraviglioso atleta e lettore del gioco, ma era anche elegante, un bravo tecnico e un ottimo passante della palla. Deve arrivare a sette e pensiamo che il quarto sia giusto.
quando l'uruguay ha vinto i mondiali?
3. Franz Beckenbauer
Romero dorsale
Da Frank a Franz è un altro uomo che ha operato principalmente come libero o centrocampista difensivo in terza posizione. Franz Beckenbauer ha iniziato la sua carriera come centrocampista centrale diventando uno dei migliori centrocampisti al mondo. Incredibilmente, però, avrebbe raggiunto nuove vette come libero, un ruolo che gli viene spesso attribuito il merito di aver inventato e certamente un ruolo che non è stato interpretato con tanta grazia, abilità o genio da quando la leggenda tedesca ha appeso gli stivali al chiodo.
Uno dei dieci migliori giocatori di tutti i tempi, per quanto ci riguarda c'era ben poco che Franz Beckenbauer non potesse fare su un campo di calcio. Anche se molto raramente ha giocato più avanti del centrocampo centrale, non ci sono dubbi sul fatto che Beckenbauer sarebbe stato brillante in qualsiasi posizione. Era un tecnico bravo quanto qualsiasi altro trequartista o attaccante, era un trequartista di livello mondiale ed era un brillante attaccante della palla.
Un calciatore davvero grandissimo e per noi il terzo più completo nella storia dello sport.
2. Giovanni Carlo
13 giugno 1958: il centravanti gallese John Charles (a sinistra) attacca la porta messicana durante la partita di Coppa del Mondo Galles-Messico a Stoccolma. La partita finì con un pareggio per 1-1.
Sia i primi due che i primi tre in questi sette sono sempre stati praticamente scolpiti nella pietra, ma potrebbe esserci un dibattito tra i primi due. Il nostro secondo classificato è John Charles e a questo punto di questo tipo di sette ho quasi esaurito i superlativi. Farei meglio a raccoglierne alcuni per il Gentle Giant, che è l'unico uomo nella storia dello sport a classificarsi come uno dei più grandi giocatori in due posizioni diverse.
Guardando John Charles si potrebbe cadere nella trappola di pensare che fosse un po' un livido. Ciò non potrebbe essere più lontano dalla verità. Anche se brillante nel gioco aereo, sono stati il tempismo e la tecnica di testa di Charles, oltre alla sua stazza, a renderlo un colpo di testa così dominante. Ma soprattutto John Charles era un tecnico di prim'ordine che cercava sempre di giocare a calcio nel modo giusto.
Dopo aver iniziato la sua carriera come difensore centrale del Leeds United, il gallese è poi diventato centravanti. Impenetrabile in difesa e inarrestabile in avanti, Charles una volta è stato eletto nell'XI mondiale sia come centrocampista che come centravanti. Un uomo gigante sia fuori che dentro il campo, John Charles era quasi un calciatore completo. L'unico attributo in cui è leggermente inferiore ad alcuni degli altri in questi sette forse è la sua scomparsa.
0. Menzioni d'onore
Dovremo essere concisi qui, come spesso accade, poiché ci sono semplicemente troppi giocatori straordinariamente versatili e completi per menzionarli tutti. Inizieremo con un trio di olandesi, ovvero Ruud Gullit, Ruud Krol e Johan Neeskens. Dall'Inghilterra dobbiamo citare il grande Sir Bobby Charlton e, più recentemente, Steven Gerrard, entrambi i quali hanno trascorso gran parte della loro carriera in ruoli di centrocampo piuttosto offensivi, ma avevano un po' di tutto. Forse il calciatore inglese più completo è stato Duncan Edwards, un potente centrocampista difensivo ma anche un eccellente tecnico e passatore di palla prima della sua morte nel tragico disastro aereo di Monaco a soli 21 anni.
Tornando più indietro, dovremmo menzionare il grande brasiliano Zizinho, le cui qualità difensive non erano abbastanza forti da vederlo protagonista, ma sia come attaccante che come centrocampista era un pacchetto completo. La leggenda ungherese Josef Bozsik è andata vicina alla sfida, così come il suo collega centrale o centrocampista difensivo Lothar Matthaus.
In tempi più recenti, oltre a Steven Gerrard di cui abbiamo già parlato, dovremmo rendere omaggio a Patrick Vieira e Yaya Toure. Toure in particolare è passato dalla vittoria di una finale di Champions League giocando come difensore centrale al Barcellona a segnare 24 gol in una sola stagione al Manchester City. Questo è abbastanza incredibile.
ghana vs cape verde
Ulteriori menzioni d'onore vanno a artisti del calibro di Laurent Blanc Paul Breitner Michael Essien Javier Zanetti Philipp Lahm e molti altri.
In termini di giocatori attuali, Roberto Firmino è probabilmente il primo nome che mi viene in mente insieme a forse Joshua Kimmich al Bayern, Saul all'Atletico Madrid e Radja Nainggolan all'Inter, ma fateci sapere i vostri suggerimenti nei commenti.
Prima di ciò, però, ecco il tuo primo posto...
1. Alfredo Di Stefano
25 ottobre 1960: il calciatore spagnolo Alfredo di Stefano, uno dei più grandi attaccanti del mondo, fa girare la palla su un dito durante l'allenamento della squadra spagnola a Roehampton in preparazione per...
C'è da sostenere che John Charles era senza dubbio migliore in difesa di Alfredo Di Stefano, ma il genio argentino è ancora la scelta giusta secondo me. Di Stefano ha iniziato la sua carriera come centravanti, ma ha iniziato la sua vita in una magnifica squadra del River Plate, rinomata per le sue transizioni di gioco e per avere attaccanti che potevano cadere rendendoli impossibili da raccogliere per i difensori.
Di Stefano lo portò a un nuovo estremo, soprattutto più avanti nella sua carriera e dopo aver firmato per il Real Madrid nel 1953. Di Stefano poteva giocare ovunque su un campo di calcio e lo sappiamo perché invariabilmente lo faceva in ogni partita. Al suo meglio, Di Stefano scendeva fino al centrocampo difensivo, a volte quasi nella posizione di uno spazzino dove poteva battere giocatori con abilità di potenza o un passaggio perfetto.
È uno dei migliori tecnici e lettori del gioco che abbia mai praticato questo sport e, nonostante abbia operato in modo così profondo per gran parte della sua carriera, ha comunque segnato una media di goal a partita al suo meglio. Trovare un punto debole nel gioco delle Real Legends non è facile. Nonostante non fosse il più alto, Di Stefano era comunque bravo nel gioco aereo. Era veloce, forte, un corridore instancabile, considerato e preciso nel passaggio letale sotto porta, veloce nel chiudere i giocatori e riconquistare la palla… potrei continuare. Se si era incredibilmente in preda al panico, Di Stefano non possedeva un tiro particolarmente potente, ma non aveva molta importanza quando riusciva a trovare l'angolo della rete con il piede debole nel sonno.
Per noi il calciatore più completo di tutti i tempi è Alfredo Di Stefano.
Questo è tutto per il video di oggi. Mi scuso se sembro come se avessi il raffreddore è perché lo so, ma non c'è riposo con 150.000 abbonati là fuori con un appetito per contenuti calcistici leggermente divertenti. Grazie per la visione, dacci un Mi piace se ti è piaciuto il video e unisciti a quei 150000 iscritti se non l'hai già fatto.
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