L'Italia non sarà presente al Qatar 2022 dopo aver fallito la qualificazione alla 22esima Coppa del Mondo FIFA. Così HITC Football ha ripercorso la triste difesa del titolo da parte degli Azzurri in Sud Africa nel 2010.
La Macedonia del Nord ha stupito i campioni di Euro 2020 a marzo vincendo la semifinale degli spareggi del Percorso C UEFA per 1-0. Ciò significa che l’Italia non è riuscita a qualificarsi per i Mondiali consecutivi non essendo riuscita a assicurarsi un posto per la Russia 2018 dopo aver perso 1-0 contro la Svezia durante quegli spareggi.
L'Italia è una delle nazioni di maggior successo nella storia della Coppa del Mondo con quattro titoli. Solo il Brasile ha vinto più degli Azzurri e della Germania (4) con un record di cinque ed è l'unica nazione ad aver disputato tutte le 22 edizioni. L'Italia ha raggiunto la 18esima presenza nella fase finale del Brasile 2014.

Ma l’Italia è stata una delusione sulla scena mondiale da quando ha vinto l’ultimo titolo nel 2006 in Germania. Gli Azzurri non vincono una sola partita della fase a eliminazione diretta da quando hanno battuto la Francia ai rigori. Questo perché sono usciti dalle edizioni 2010 e 2014 dopo la fase a gironi.
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Ciò che è peggio per l'Italia è che non ha mai mancato di vincere nessuna delle partite in una fase finale prima di volare in Sud Africa come campione in carica. Gli Azzurri avevano vinto solo sette volte e di nuovo nel 2014. Ma nel 2010 non sono riusciti a ottenerne nessuna.
La stampa italiana ha lamentato un’Italia “brutta” e una difesa “vergognosa” al Mondiale 2010
Il solo pareggio dell'Italia contro Paraguay e Nuova Zelanda ha significato la sconfitta per 3-2 contro la Slovacchia. Sotto Marcello Lippi, che sollevò la Coppa del Mondo nel 2006, gli Azzurri erano un disastro in un gruppo in cui avrebbero dovuto camminare come favoriti per assicurarsi titoli consecutivi.
Gli Azzurri tornarono in Europa in disgrazia con i media italiani ribollenti dalle scene in Sud Africa. Il quotidiano torinese La Stampa ha scritto 'l'aereo chiamato vergogna è pronto a partire' via Il Guardiano dopo aver perso 3-2 contro la Slovacchia, la squadra di Lippi è ultima nel Gruppo F.
La Stampa aggiunge: 'Italia campione del mondo lascia il Sudafrica per tornare a casa coperto di disonore sportivo'. Mentre La Repubblica scriveva “Italia vergognosa” e il Corriere della Sera lamentava “un’Italia brutta”. Una delle nostre squadre nazionali più brutte di sempre, in realtà la più brutta di sempre.'
L'Italia a volte è stata catastrofica in Sud Africa senza la scusa degli infortuni di alcuni dei suoi giocatori chiave. La squadra di Lippi è mancata di creatività poiché ha sostenuto alcuni dei suoi eroi del 2006 per ripetere la loro magia. Ma la sua decisione fallì in modo orribile poiché l’Italia offrì un’unità senza vita.
Lippi si era ritirato dalla dirigenza dopo aver vinto il Mondiale in Germania ma era tornato per il bis in Sud Africa. Il 74enne – nel cui curriculum figurano anche una Champions League con la Juventus nel 1995/96 e cinque titoli di Serie A – se ne andrà di nuovo dopo il 2010.

Il Paraguay ha dato il tono alla disastrosa estate di Lippi in Sud Africa
L'Italia ha iniziato la sua difesa della Coppa del Mondo in modo tutt'altro che dominante nel 2010, quando i campioni del 2006 hanno lottato per mantenere il Paraguay sull'1-1. Lippi può quasi ritenersi fortunato a lasciare Cape Town con un punto, così come i Guaranies hanno dato uno spettacolo impressionante.
Antolin Alcaraz ha portato il Paraguay in vantaggio verso l'intervallo mentre il colpo di testa del difensore ha superato Gianluigi Buffon. Il portiere veterano lascerebbe quindi l'azione nell'intervallo. Ma i problemi dell’Italia non erano tra i pali ma piuttosto nell’incapacità di controllare il gioco.
Simone Pepe ha faticato a riempire il vuoto dell'infortunato Andrea Pirlo mentre l'Italia non è riuscita a creare un periodo prolungato di pressione. Gli Azzurri potrebbero aver visto più palla, ma raramente hanno avuto le risposte su come abbattere una difesa strutturata e disciplinata del Paraguay.
Stipendio arbitro epl
Alla fine l’Italia ha avuto bisogno dell’aiuto del portiere del La Guaranies Justo Villar per pareggiare. Il tiratore, raramente testato, ha lasciato cadere un vero pericolo con poco meno di mezz'ora rimasta da giocare. Il suo terribile tentativo di pugno sull'angolo di Pepe ha lasciato Daniele de Rossi libero di tornare a casa.

La Nuova Zelanda ha messo a segno uno degli shock dell'estate contro l'Italia
Il pareggio per 1-1 dell’Italia contro il Paraguay ha potenzialmente dato alla Nuova Zelanda la convinzione di poter fare un risultato contro i campioni in carica della Coppa del Mondo nel 2010. E proprio così è stato quando gli All Whites hanno realizzato uno degli shock dell’estate in Sud Africa ottenendo un pareggio per 1-1.
La squadra di Lippi è arrivata in Sud Africa come la quinta migliore nazione Classifica mondiale della FIFA mentre la Nuova Zelanda era solo 78esima. Eppure la distanza tra loro in campo era molto, molto minore. Shane Smeltz ha portato gli All Whites in vantaggio a Nelspruit nei primi sette minuti.
L'attaccante ha superato Federico Marchetti con Buffon assente per infortunio. Fabio Cannavaro aveva alzato la Coppa del Mondo 2006 come capitano dell'Italia, ma poteva solo aiutare la palla su Smeltz. Mark Paston ha poi fatto bene dall'altra parte mantenendo la Nuova Zelanda in testa.
Eppure la sua parata su punizione di Riccardo Montolivo non ferma l'assalto degli Azzurri mentre Gianluca Zambrotta e Montolivo vanno di nuovo vicini. Alla fine la pressione ha dato i suoi frutti quando De Rossi è andato a terra con una certa facilità sotto la pressione di Tommy Smith all'interno dell'area.
Vincenzo Iaquinta si farebbe avanti e si convertirebbe da 12 yard per pareggiare l'Italia sull'1-1 con la Nuova Zelanda. Entrambe le squadre hanno poi avuto occasione di passare in vantaggio, ma nessuna delle due è riuscita a trovare il secondo gol. Ivan Vicelich è arrivato a pochi centimetri dal gol per la Nuova Zelanda.

La Slovacchia ha mandato a casa in disgrazia l’Italia campione in carica della Coppa del Mondo nel 2010
Se battesse la Slovacchia, l'Italia potrebbe ancora raggiungere la fase a eliminazione diretta difendendo la Coppa del Mondo del 2010. Ma una sconfitta per 3-2 contro Sokoli all’Ellis Park Stadium di Johannesburg vedrebbe la squadra di Lippi tornare a casa in disgrazia dopo aver fallito nel vincere una sola partita della fase a gironi.
La sconfitta ha anche significato che l’Italia è finita ultima nel Gruppo F, mentre il Paraguay ha preso il primo posto con cinque punti contro i quattro della Slovacchia e i tre della Nuova Zelanda. Los Guaranies e All Whites hanno pareggiato 0-0 nell'ultima partita ed entrambi hanno concluso il primo turno senza subire sconfitte.
Italia e Slovacchia hanno giocato sotto forte pressione con in palio un ottavo posto. Nemmeno il pareggio è stato deciso fino al fischio finale con gol all'81, 89 e 92 minuti. Anche l'Italia aveva la palla in rete mentre il punteggio era ancora sul 2-1... solo che si alzava la bandiera del fuorigioco.
Robert Vittek ha illuminato la sfida del Gruppo F a Johannesburg con i suoi gol a fine primo e secondo tempo, regalando alla Slovacchia un vantaggio per 2-0. Antonio Di Natalie taglierebbe il deficit dell'Italia a nove minuti e mezzo dalla fine per mettere la sua squadra a portata di mano per avanzare mentre la partita diventava un pareggio end-to-end.
L'Italia non superava la fase a gironi per la prima volta dal 1974
Eppure Kamil Kopunek ha sfruttato un momento di esitazione dei difensori italiani all’89’ per ripristinare il vantaggio della Slovacchia. Solo che Fabio Quagliarella risponde d'anticipo nel recupero. Poi arriva l'occasione per Pepe di pareggiare gli Azzurri e di raggiungere la fase a eliminazione diretta.
Ma l'esterno ha sbagliato le linee e ha sfiorato il tiro al volo sul secondo palo nelle fasi finali. Un momento che sarebbe costato caro dato che la disastrosa difesa del titolo dell’Italia e la Coppa del Mondo 2010 si sono concluse rapidamente. Era dal 1974 che gli Azzurri non superavano la fase a gironi per la prima volta.
L'Italia si era assicurata il titolo due volte (1982-2006), seconda nel 1994, terza nel 1990 e quarta nel 1978 dall'ultima volta che era stata eliminata così presto da una Coppa del Mondo. Eppure gli Azzurri avrebbero ripetuto i loro fallimenti in Brasile solo quattro anni dopo e da allora non si sarebbero più qualificati.