La squadra costellata di stelle italiane comprende ex leggende dell'AC Milan, Inter, Torino, Juventus, Lazio, Roma, Cagliari e Napoli.
Il giocatore con più presenze in Italia, Gianluigi Buffon
Cancella l'Italia in vista dell'International Legends World Cup a tuo rischio e pericolo. Anche se abbiamo già visto alcune squadre appetitose e alcuni dei più grandi attaccanti che il mondo abbia mai visto nelle squadre di Brasile, Argentina e altro ancora, il nastro trasportatore italiano di difensori di livello mondiale è sorprendente e la difesa delle leggende italiane potrebbe essere praticamente impenetrabile.
È un segno della classe assoluta dei difensori italiani nel corso degli anni il fatto che Fabio Cannavaro, difensore centrale vincitore del Pallone d'Oro e della Coppa del Mondo, manchi. È uno dei pochi grandi che non poteva essere ospitato qui, vista la qualità e la profondità che l'Italia ha prodotto nel corso degli anni.
L’Italia ha vinto il secondo maggior numero di Mondiali (quattro) a pari merito con la Germania e dietro solo al Brasile, oltre a raggiungere altre due finali, entrambe perse contro il Brasile. Sorprendentemente, gli Azzurri hanno vinto un solo Campionato Europeo nel 1968, dopo aver perso le finaliste nel 2000 e nel 2012. Di seguito è riportata la rosa definitiva di 15 uomini dell'Italia più le loro 8 riserve da cui Voi scegli quali 3 unirti ai 15 iniziali per creare una squadra finale di 18 uomini.
Franco Baresi chases down Diego Maradona
Gianluigi Buffon
Solo Germania e Inghilterra possono rivaleggiare con l’Italia per quanto riguarda il numero di grandi portieri prodotti. Forse il più bravo tra tutti è Gianluigi Buffon. Il 39enne portiere della Juventus è il giocatore italiano con più presenze di tutti i tempi, avendo collezionato 169 presenze con la nazionale e continuando ad andare forte.
Coppa del mondo ogni 4 anni
Per molto tempo Buffon e Casillas sono stati considerati rivali per il titolo di miglior portiere della loro generazione, ma ormai è ampiamente riconosciuto che Gigi era ed è il portiere superiore. Buffon vinse la Coppa del Mondo con l'Italia nel 2006, finendo secondo per il Pallone d'Oro quell'anno.
Dino Zoff
Se Buffon è il più grande portiere italiano di sempre, c’è voluto un certo sforzo per usurpare Dino Zoff e molti sostengono che ancora non l’ha fatto. Zoff, il più anziano vincitore della Coppa del Mondo, ha vinto il trofeo più prestigioso come capitano dell'Italia all'età di 40 anni. L'IFFHS lo ha nominato il terzo miglior portiere del ventesimo secolo dietro Lev Yashin e Gordon Banks. Zoff è ricordato soprattutto per il suo periodo con Napoli e Juventus a livello di club e per aver vinto 112 presenze con gli Azzurri.
Giuseppe Bergomi
Nessuna nazione ha prodotto più grandi difensori dell'Italia, quindi ecco che arriva il dibattito su chi sia il più grande della più grande nazione. Sul terzino destro ci sono tanti candidati, da Gentile a Zambrotta, ma il numero uno è Bergomi. Bergomi, giocatore di un solo club, ha trascorso vent'anni con l'Inter e ha collezionato 81 presenze con l'Italia, con la quale ha vinto la Coppa del Mondo del 1982. Bergomi è tra i migliori terzini del calcio ed è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano nel 2016.
Franco Baresi
Nonostante sia a soli 5″9′ Franco Baresi è un gigante del calcio italiano e del Milan in particolare. Difensore centrale o libero di altissimo livello Baresi ha trascorso tutta la sua carriera con il Milan, dove ha vinto sei titoli di Serie A e tre Coppe dei Campioni. Baresi ha collezionato 81 presenze con l'Italia, raggiungendo due finali di Coppa del Mondo e vincendone una nel 1982. È arrivato secondo per il Pallone d'Oro nel 1989 ed è stato nominato Giocatore del Secolo dell'AC Milan nel 1999.
Paolo Maldini
Probabilmente il più grande difensore di tutti i tempi, sia che Paolo Maldini operi come difensore centrale o terzino sinistro durante l'International Legends World Cup, è uno dei giocatori più eccezionali del torneo. Il leggendario giocatore di un solo club ha esordito con il Milan a 16 anni e ha fatto la sua ultima apparizione con i Rossoneri all'età di 41 anni. Durante quel periodo Maldini vinse un record di cinque Coppe dei Campioni arrivando terzo nella votazione del Pallone d'Oro. Non ha mai vinto una Coppa del Mondo con l'Italia che ha raggiunto una finale nel 1994 e una semifinale nel 1990. Ha vinto un totale di 126 presenze.
Coppa del mondo in Qatar
Giacinto Facchetti
Il più grande terzino offensivo che l'Europa abbia mai prodotto Giacinto Facchetti è uno dei migliori terzini sinistri che il calcio abbia mai visto. Come ogni altro difensore di questa squadra finora, Facchetti è stato un giocatore di un solo club che ha trascorso tutta la sua carriera professionale di 18 anni con l'Inter, la squadra spesso definita 'Grande Inter' tra il 1960 e il 1968. Due volte vincitore della Coppa dei Campioni, Facchetti ha vinto i Campionati Europei con l'Italia nel 1968 e ha raggiunto una finale della Coppa del Mondo nel 1970.
Alessandro Nesta
Gaetano Scirea Fabio Cannavaro Alessandro Costacurta la lista dei grandi difensori centrali italiani potrebbe continuare all'infinito… Ma l'ultimo difensore italiano nei primi 15 è Alessandro Nesta. Un difensore centrale di classe, Nesta ha trascorso un decennio ciascuno con la Lazio e l'AC Milan, vincendo due volte la Champions League con quest'ultimo. Gli infortuni gli hanno impedito di avere una carriera internazionale davvero incredibile, ma ha comunque vinto 78 presenze con l'Italia facendo parte della squadra vincitrice della Coppa del Mondo 2006 e raggiungendo la finale degli Europei nel 2000.
Andrea Pirlo
Andrea Pirlo, ex centrocampista della Juventus
Uno dei più grandi registi profondi della storia del calcio, Andrea Pirlo, realizza i primi 15 in un centrocampo italiano dominato da giocatori del passato. Famoso per la sua incredibile visione e la sua gamma di passaggi, Pirlo ha controllato le partite per più di due decenni, iniziando dal Brescia prima di passare all'Inter, al Milan e alla Juventus. Descritto come un 'genio' da Johan Cruyff Pirlo ha vinto 116 presenze con l'Italia e ha vinto la Coppa del Mondo nel 2006.
Gianni Rivera
L’Italia ha avuto dei trequartisti straordinari nel corso degli anni e Gianni Rivera è uno di questi. Meglio conosciuto per i suoi 19 anni con l'AC Milan, Rivera ha vinto due Coppe dei Campioni, i Campionati Europei e ha persino battuto Johan Cruyff e George Best per il Pallone d'Oro nel 1969, dopo essere arrivato secondo dietro Lev Yashin nel 1963. Un calciatore davvero intelligente Rivera poteva giocare ovunque a centrocampo, ma era più comunemente utilizzato in un ruolo di centrocampista offensivo centrale.
Valentino Mazzola
Il primo dei due Mazzola a far parte di questa squadra Valentino Mazzola è stato il capitano e fulcro della straordinaria squadra del 'Grande Torino' della fine degli anni '40 che vinse cinque titoli di Serie A prima del disastro aereo di Superga durante il quale l'intera squadra (esclusi due giocatori) morì in un incidente aereo. Mazzola è considerato da alcuni il più grande giocatore italiano di sempre. Poteva giocare sia come centrocampista che come attaccante ed è morto all'età di 30 anni.
Roberto Baggio
Il calcio può scrivere le migliori sceneggiature e nel caso di Roberto Baggio ai Mondiali del 1994 scrisse una grande tragedia. Baggio, soprannominato la 'Divina Coda di Cavallo', era stato ipnotizzante ed era stato il giocatore eccezionale dell'Italia nel cammino verso la finale contro il Brasile. Così tipico del bel gioco quindi che sarebbe stato Baggio a sbagliare il rigore finale e decisivo mentre l'Italia perdeva contro il Brasile. Un formidabile creatore e realizzatore di gol, Baggio ha giocato per la Fiorentina, la Juventus, l'AC Milan e l'Inter, segnando quasi un gol a partita alterna e vincendo 56 presenze con l'Italia.
Sandro Mazzola
Da Valentino a Sandro il secondo Mazzola di questa lista è figlio della leggenda del Torino. A differenza di suo papà Sandro ha trascorso tutta la carriera all'Inter dove ha vinto due volte la Coppa dei Campioni segnando una doppietta nella finale vinta del 1964 contro il Real Madrid. Il quarto e ultimo trequartista che poteva ricoprire un ruolo più profondo da regista o come seconda punta in questa squadra, Sandro Mazzola, vinse 70 presenze con l'Italia, arrivò secondo dietro a Johan Cruyff per il Pallone d'Oro del 1971 e vinse gli Europei del 1968.
Giuseppe Meazza
Uno dei più grandi calciatori prebellici, Giuseppe Meazza, vinse due Mondiali con l'Italia nel 1934 e nel 1938. Fu il miglior giocatore del torneo del 1934 e capitanò gli Azzurri nel 1938 vincendo 53 presenze in totale e segnando 33 gol. Un personaggio stravagante dentro e fuori dal campo Meazza ha iniziato la sua carriera come centravanti, ma più avanti nella sua carriera ha giocato spesso come trequartista. A livello di club ha giocato principalmente nell'Inter ma anche in squadre del calibro di Milan e Juventus.
Silvio Piola
Compagni di squadra con l'Italia ma abituali confronti tra loro fuori dalla scena internazionale. Anche Silvio Piola è stato uno dei più grandi attaccanti dell'anteguerra e ha segnato 30 gol in 34 presenze con l'Italia. A livello di club ha giocato con le maglie della Pro Vercelli Lazio Torino Juventus e Novara segnando 333 gol in 619 partite. Pacy intelligente ed efficiente in campo Piola vinse la Coppa del Mondo con l'Italia nel 1938 dove vinse sia il Pallone d'Argento che la Scarpa d'Argento.
Luigi Riva
L'attaccante italiano più recente in questa squadra si ritirò ancora nel 1976 con Luigi Riva che fu l'ultimo uomo ad essere nominato tra i primi 15 dell'Italia, anche se sia Christian Vieri che Francesco Totti poterono unirsi a lui nei finali 18. Riva iniziò la sua carriera con il Legnano ma trascorse la maggior parte dei suoi giorni di gioco con il Cagliari. Un bracconiere veloce e potente che ha segnato tutti i tipi di gol Riva ha segnato 35 gol in 42 presenze con l'Italia vincendo i Campionati Europei nel 1968 e raggiungendo la finale della Coppa del Mondo nel 1970. È stato nominato per il Pallone d'Oro quattro volte ma non lo ha mai vinto avvicinandosi di più nel 1969 quando perse contro il connazionale Gianni Rivera.
Riserve
La leggenda della Roma Francesco Totti è tra le riserve dell'Italia
Tottenham opaco
Per i quindici definitivi dell’Italia è tutto, ora è finita Voi per scegliere quali tre giocatori di riserva ricevere la nomination e unirsi a giocatori del calibro di Maldini e Baggio negli ottavi finali dell'Italia. Gli otto giocatori di riserva tra cui scegliere sono i seguenti:
1. Giampiero Combi – Ex portiere della Juventus – 47 presenze
2. Gaetano Scirea – Ex difensore di Atalanta e Juventus – 78 presenze
3. Claudio Gentile – Ex terzino di Juventus e Fiorentina – 71 presenze
4. Marco Tardelli – Ex centrocampista di Juventus e Inter – 81 presenze
5. Giancarlo Antognoni – Ex centrocampista della Fiorentina – 73 presenze
6. Bruno Conti – Ex ala della Roma – 47 presenze
7. Francesco Totti – Ex trequartista/attaccante della Roma – 58 presenze
8. Cristiano Vieri – Ex attaccante di Juventus Atletico Madrid e Inter – 49 presenze
- 'Il migliore in Europa': la leggenda del Barcellona Gheorghe Hagi fa affermazioni coraggiose ai Rangers mentre difende il figlio Ianis
- Alan Shearer ammette che il giocatore 'molto intelligente' dell'Arsenal ha rovinato il Newcastle United
- Roy Evans felice del primo anno di Jurgen Klopp al Liverpool
- Colpo del Newcastle mentre il Barcellona convince Florian Wirtz a trasferirsi dal Bayer Leverkusen
- L'eroe del portiere Nigel Martyn invia un messaggio ai tifosi del Leeds United
- Antonio Conte esonerato: il Chelsea ha detto all’allenatore “perfetto” del Tottenham una “scommessa migliore” per i Blues