La star dei LA Galaxy Jalen Neal batte il record di 46 anni dell'USMNT contro il Canada

L’ascesa di Jalen Neal è stata a dir poco straordinaria e il difensore dei LA Galaxy ha fatto ancora più storia questo fine settimana per l’USMNT nella CONCACAF Gold Cup.

Partendo da un back-four insieme a Miles Robinson, il talento diciannovenne di Lakewood California è diventato il il difensore centrale più giovane a partire da titolare per gli Stati Uniti in una partita a eliminazione diretta battendo il record di Steve Pecher stabilito nel 1976 quasi 46 anni fa.

Anche se la presenza da record di Neal è stata ridotta di 73 minuti nel risultato stabilito dall'adolescente dei Galaxy è a dir poco impressionante con la Gold Cup di quest'estate che si è rivelata un vero trampolino di lancio per il difensore nel suo sviluppo.

inter milan contro milan

Il 'futuro luminoso' è previsto per la nuova stella dell'USMNT Jalen Neal

Con 20 presenze in tutte le competizioni per i Galaxy da quando è stato promosso dalla seconda squadra, Neal ha fatto passi da gigante per club e nazione quest'anno. E ora c’è la crescente sensazione che il 19enne potrebbe un giorno diventare un difensore centrale superstar per gli Stati Uniti.

Lodato da B.J. Callaghan come un talento con un 'futuro luminoso' in un intervista a Goal Ieri sera i fan dell'USMNT hanno scherzato sui social media dicendo che Neal era il cuore creativo della squadra in quella che sarebbe stata una vittoria drammatica per le stelle e strisce contro il Canada.

https://twitter.com/11Yanks/status/1678215239488159744

In effetti, la Gold Cup è stata recentemente vista come una competizione per gli Stati Uniti per mettere in campo i giocatori marginali e testare nuove leve a un livello decente. E con Neal che supera la prova a pieni voti, il cielo è il limite per il difensore dei Galaxy che ha fatto la storia.

Prossima fermata Europa?

Con cinque presenze in nazionale e un posto fisso con i Galaxy ora la grande domanda per Neal è quando il difensore farà il grande passo in Europa. E dopo la Gold Cup di quest’anno la risposta potrebbe presto essere sul tavolo.

Non c'è dubbio che gli scout europei abbiano preso nota di ciò che il talento diciannovenne ha fatto quest'estate e con la pipeline tra la MLS e alcune delle più grandi divisioni del calcio ora più fruttuosa che mai, potrebbe essere una questione di 'quando' Neal farà la mossa piuttosto che 'se'.